NATURA, STORIA, SPIAGGE...
e tanto altro da scoprire e visitare
BERCETO
Berceto è una Comunità Ospitale della rete Borghi Autentici d'Italia, una piccola destinazione di turismo responsabile che accoglie i propri ospiti facendogli riscoprire la bellezza della vita nel borgo e le tradizioni culturali ed enogastronomiche locali. Da vedere il Duomo del XII secolo, la cappella di S. Apollonia e il Castello, risalente al 1221. Nella frazione di Corchia è presente un insediamento che conserva un nucleo medievale con case in pietra e viottoli lastricati. Nella frazione di Ghiare è possibile visitare il cementificio Marchino, esempio di architettura industriale della fine dell’Ottocento.
IL PASSO DELLA CISA
Il passo della Cisa è il valico che separa l'Appennino ligure dall'Appennino tosco-emiliano e permette i collegamenti tra l'alta val Taro e la Lunigiana. Per la sua posizione strategica di controllo dei traffici commerciali è stato oggetto di diverse dispute nel corso della storia. In prossimità del passo, al termine di una scalinata, si trova la chiesetta dedicata a Nostra Signora della Guardia. Ogni anno il 29 agosto si celebra la sua festa, alla quale presenziano pellegrini e sportivi di tutto il mondo che riconoscono nella Madonna della Guardia la loro protettrice.
LA VIA FRANCIGENA
Lo sviluppo di Berceto è da ricondursi al passaggio della Via Francigena che metteva in comunicazione la Pianura Padana con la Toscana e poi con Roma. L'arteria viaria assunse particolare importanza nei sec. XI e XIII, quando divenne uno dei principali itinerari seguiti dai pellegrini diretti a Roma, che trovavano nel borgo accoglienza e ristoro prima di proseguire il cammino attraverso il valico appenninico. Berceto rappresenta l’ultima tappa sulla Via Francigena prima del valico appenninico, sul percorso che da Fornovo porta ad Aulla e sulle coste tirreniche attraverso la Lunigiana.
LE CINQUE TERRE
Le Cinque Terre sono la parte più incontaminata e affascinante della Liguria e della costa Tirrenica. Riomaggiore, Manarola, Corniglia, Monterosso e Vernazza sono i paesi, sospesi tra mare e terra, che danno vita alle Cinque Terre. Aggrappati su scogliere a strapiombo sul mare, questi borghi fanno parte di un Parco Nazionale e dal 1997 sono Patrimonio dell’Umanità tutelato dall’Unesco. Oltre ai cinque borghi, di interesse per i turisti sono le centinaia di sentieri pedonali immersi nella natura e una grande quantità di piccole spiagge, alcune incontaminate e poco accessibili.
LA VERSILIA
La Versilia, terra colta e divertente, è nota per le cronache mondane e per il suo paesaggio unico. Ogni anno accoglie centinaia di migliaia di turisti con un mix di mare, spiagge, cittadine e monti biancheggianti di marmi, il tutto fuso in un'incomparabile armonia. Tra Forte dei Marmi e Viareggio, tipiche del litorale versiliese sono le lunghe spiagge di sabbia finissima e le dune costiere, soprattutto tra Viareggio e Torre del Lago. Note sono anche le località di villeggiatura che la punteggiano, come l’esclusiva Forte dei Marmi, la ridente Viareggio, Marina di Pietrasanta e il Lido di Camaiore.
PORTOVENERE
Portovenere è una piccola città ligure vicina a La Spezia, famosa per il vecchio castello, case e chiese antiche, pittoresche isole con tante grotte. Si raggiunge dalle Cinque Terre con un servizio marittimo e da La Spezia con l’autobus. Sul promontorio, arrampicata sulla scogliera vicino al Castello, si trova la Chiesa di San Pietro, risalente al V secolo, costruita su un antico tempio romano. Il Parco Naturale di Porto Venere racchiude nei suoi 400 ettari luoghi di grande valore ambientale, storico e culturale come il borgo antico, le Isole Palmaria, Tino, Tinetto e l’Area Marina Protetta. Insieme alle Cinque Terre il territorio di Portovenere è stato inserito tra i patrimoni dell'umanità.
PARCO DEI CENTO LAGHI
Il Parco dei Cento Laghi occupa una porzione dell'Appennino parmense al confine con le province di Reggio Emilia e Massa Carrara. Il territorio montuoso è caratterizzato, alle quote più basse, da un dolce paesaggio agricolo dove i pochi seminativi si alternano ai prati stabili, circondati da lunghe siepi e boschi misti di latifoglie. Salendo aumenta la copertura boschiva, interrotta a tratti da prati e pascoli, costellata da piccoli centri abitati e attraversata da una fitta rete di strade forestali e sentieri pedonali.
I CASTELLI DEL DUCATO
L’Associazione Castelli del Ducato di Parma, Piacenza e Pontremoli riunisce 33 Castelli (20 nel parmense, 12 nel piacentino, 1 in Lunigiana) tra i più belli d'Italia e 15 Alloggi di Charme e residenze d'epoca, tutti visitabili, situati tra Emilia Romagna e Toscana, in borghi e valli nel cuore della Food Valley, dall'Appennino al Po, tra Parma, Piacenza e Pontremoli. Castelli, rocche, fortezze, regge e manieri regalano un viaggio infinito nel mistero del tempo attraverso diverse epoche, dal Medioevo al Rinascimento, dal Seicento Barocco al secolo dei Lumi, dal romantico Ottocento alla Belle Époque fino al Novecento.
PARMA
Parma è stata Capitale Italiana della Cultura nel 2020/21. Ricca di capolavori artistici, aree verdi, piccoli e grandi tesori di epoche diverse, accoglie i visitatori in un'atmosfera raffinata da piccola capitale. La presenza della musica nella storia della città è varia e riccamente conosciuta. Oltre ad essere famosa per Giuseppe Verdi e Arturo Toscanini, la vivacità d’iniziativa e la passione collettiva le assegnano un posto di rilievo tra le capitali della musica. Parma è stata nominata nel 2015 Creative City of Gastronomy Unesco.
TURISMO ENO-GASTRONOMICO
Berceto è da sempre un luogo prediletto dagli amanti della buona tavola. Caratterizzata dagli intensi profumi del bosco, la cucina bercetese è composta da piatti poveri della tradizione contadina. Funghi e castagne erano gli ingredienti alla base dell’alimentazione locale, come testimoniato dai resti di numerosi essiccatoi disseminati tra i boschi. Piatto tipico è il buonissimo dolce dal sapore speziato, la Spongata, ma nei locali della zona è possibile degustare tutti i prodotti tipici della Food Valley italiana: Prosciutto di Parma Dop, Parmigiano Reggiano Dop, Culatello di Zibello Dop, Fungo di Borgotaro Igp, Coppa di Parma Igp, i vini Colli di Parma Doc e altri ancora.